domenica 1 dicembre 2013

Museo di Storia Naturale



Alcide d'Orbigny, Carte d'Amérique du Nord tirée du livre Voyages dans les deux Amériques augmenté de renseignements exacts jusqu'en 1853, Furne et Cie., Paris, 1853. 


Nuova avventura alla Scaldapensieri, a Milano. Ieri siamo diventati tutti degli  esploratori naturalisti. Come Alcide d'Orbigny, di cui oggi abbiamo ascoltato e visto la grande avventura, che fu grande scienziato e uno dei primi fautori del concetto di Museo di Storia Naturale moderno. Proprio come naturalisti esploratori siamo allora salpati con la nostra fantasia verso terre lontane e sconosciute, nascoste insospettatamente proprio nel parco cittadino sotto casa. Abbiamo così scoperto animali strani e mai visti. Con questi esemplari sconosciuti e improbabili abbiamo composto un nostro Museo di Storia Naturale effimero, con tanto di cartigli per la classificazione e la descrizione museale. Proprio un bel Museo di Storia Naturale, il nostro!









Qui sotto i libri che hanno ispirato il mio laboratorio: Alcide d'Orbigny, Du Nouveau Monde au passé du monde, Ed.Nathan, Paris, 2002; Charles Darwin, Viaggio di un naturalista intorno al mondo, Einaudi, Torino, 2004; Jephane de Villiers, Bestioles ou Bestiaire pour un enfant-roi, Grandir, Nîmes, 1997 (pubblicato anche in Italia da Jaca Book); Peter Sìs, L'isola di Bestierare, Ed. Giralangolo, Milano, 2012 e Javier Sàez Castàn e Miguel Murugarren, Bestiario Universale del Professor Revillod, Edizioni Logos, Modena, 2010.